venerdì 8 agosto 2014

La fuga furba

La fuga furba

Mi perdo nel mare.
Viene l'onda e il mio corpo scompare. 
Non riemerge. 
Ed è ignoto se la vita ancora sorregge 
le membra, che cercarono la fredda corrente, 
che sulla terra sembrava assente. 
Vale il ricordo di una sagoma, 
per gli occhi dei bagnanti, 
oppure esser lontani è esser distanti? 
Riposando nell'eterno della fuga furba, 
la verità non turba. 

Giuseppe Circiello

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